ETIMOLOGIA DEL NOME
Perchè S'ANNA?
LA DEA CHE SI CHIAMA ANNA PERENNA
Tutti ricordano la morte di Giulio Cesare il 15 Marzo del 44 a.c. sotto i colpi di ventitré coltellate inflitte dai suoi avversari politici. Nessuno però ricorda una festa primaverile che i Romani festeggiavano in un boschetto dalle parti di Ponte Milvio sempre nel periodo di metà marzo.
L'evento era dedicato ad una divinità: Anna Perenna. A lei, si pagava un pegno festoso, fatto di risate, canzoni, liberazione e abbondanza. Attraverso lei, i romani raggiungevano, la Luna e a essa associavano il culto di una Dea Madre che - se soddisfatta dai sacrifici - avrebbe concesso amorevolmente di passare con felicità da un anno a un altro e di trascorrere in modo propizio quello in corso.
Anna Perenna era dunque la dea che portava la primavera e il nutrimento e lo portava ciclicamente, da cui il nome: Anna, che racchiude il significato profondo delle parole "anno" e "anello" (annus e annulus, in latino): entrambe derivano dalla particella "an". In latino vuol dire "intorno" quindi indica il senso di ciclicità, del moto circolare del tempo. E la Luna che grazie al suo ciclo e alle sue rivoluzioni regola le stagioni e fornisce il nutrimento necessario alla Terra per sopravvivere.
Lo ricordiamo, nulla a Roma è casuale. Nulla. Mai.
LA DIVINITA' ANNAPURNA
Nel mondo induista esiste una divinità simile ad Anna Perenna. È Annapurna che, in sanscrito vuol dire: luce che sazia ogni essere. Gli archetipi si rincorrono dall'India a Roma. Di Anna Perenna si sono perse le tracce, eppure non è mai andata via.
Nel cristianesimo Sant'Anna è forse una delle figure sacre più importanti di questa nuova religione.
La fertilità di Anna è uno di quei doni divini che si ritrova nella radice del suo nome ebraico. Hannāh, appunto, che vuol dire "concedere la grazia", una grazia che Dio le dona, dandole una figlia dal destino cosi importante. Anche Sant'Anna è una Grande Madre. E infatti, da sempre, protegge le partorienti e assicura matrimoni fertili a chi le è devota.
Perchè S'ANNA?
Perchè vuol dire rinascita, gioia, primavera. Significa festa, significa calore, significa casa, significa vivere una vacanza da sogno come essere a casa propria.
Allo stesso tempo è un inizio di qualcosa di splendente, di libertà, fiducia ed entusiasmo.